domenica 17 agosto 2014

Nord Sud Ovest Est: Che l'avventura abbia inizio!

Diario del capitano
Data astrale -3083...
No, via, torniamo serie!!

Salve!
Come avrete capito dal delirio iniziale, cercherò di tenere una sorta di diario di viaggio, pubblicando, spero, almeno 3 post durante le ferie. Saranno un po' lunghi, lo so, però sappiate che inserirò anche consigli e recensioni, se riesco provo ad evidenziarveli.
"Oh! Grazie! Proprio quello che volevamo! Ci serviva proprio questa cosa!" disse una voce, ironica, fuori campo. "Sì! Serviva! Soprattutto perché nel blog, almeno nella mia parte, vige un regime autarchico, completamente dittatoriale, senza diritto di replica!!!!!"
Naaaaa, non è vero! Anche perché alla fine basta saltare i post a piè pari!! 
Allora, basta chiacchiere futili e che inizi il diario!


14 Agosto 2014
Finalmente ci siamo: vi scrivo direttamente dal Regionale Veloce che mi sta portando a Pisa, da dove prenderò il bus per l'aeroporto! Colgo l'occasione per darvi qualche indicazione di viaggio, dato che sto sperimentando un po' di novità rispetto a maggio dello scorso anno. Per andare a Pisa Aeroporto non esiste più un collegamento diretto con il treno, ma si deve cambiare a Pisa Centrale e prendere un autobus. Stanno facendo dei lavori per attivare una nuova navetta completamente automatizzata, che faccia la spola fra le due stazioni; a mio modestissimo avviso uno spreco di risorse, esisteva già un collegamento ferroviario, e probabilmente con la metà dei soldi si poteva potenziare il servizio presistente. Comunque, a parte questo, l'aeroporto è raggiungibile in pochi minuti con il bus che vi dicevo, il servizio è svolto dalla stessa società che gestirà la navetta, Pisamover, il biglietto si può acquistare alle edicole di stazione (atrio stazione lato binario 1) al costo di €1.30 a tratta a persona, oppure direttamente dall'autista al costo di €2; esiste anche un'altra opzione, se raggiungete Pisa in treno potete acquistare direttamente un biglietto combinato che comprende sia il treno che il bus. La fermata del bus è all'uscita del binario 14 (ex binario per l'Aeroporto) e la frequenza è di 10' per un percorso di circa 8'. 

Arrivati in aeroporto alle 20.00, controllo peso delle tre valigie (già pesate a casa ma sono decisamente ossessivo compulsiva) e consegna bagaglio da stiva. Vi avevo già parlato della modifica dei bagagli a mano e della prenotazione dei posti della Ryanair nel post sulle compagnie aeree, vi aggiungo solo che, per la borsa aggiuntiva 35x20x20cm, hanno attaccato un contenitore al 'trespolo' che serve a misurare la dimensione del bagaglio a mano, quindi facile da controllare.
Quest'anno per la prima volta abbiamo preso l'assicurazione offerta da Ryanair perché sinceramente la speranza che ci chiami il Tribunale per i Minorenni c'è sempre, e comunque è sempre una tutela in più, che alla fine male non fa. Si deve solo decidere quanto si vuole spendere ed essere consapevoli dei rischi. In 10 anni avevo fatto l'assicurazione solo per i due voli per gli States, ma perché comprendeva anche quella sanitaria. Ad essere onesti, per la prima volta abbiamo preso anche l'imbarco prioritario, non tanto per la comodità (con il posto prenotato ora è inutile la corsa al posto) ma per la certezza del bagaglio a mano a bordo; è un'eventualità che va considerata. Io, per esempio, nel bagaglio a mano ho sempre roba importante, tipo l'attrezzatura fotografica e il portatile, e queste cose DEVONO viaggiare con me.

Il volo ha maturato circa 30' di ritardo (visto? non è solo Trenitalia!), ma per fortuna abbiamo guadagnato molto tempo ai controlli a Stansted portando con noi il passaporto elettronico: c'è una fila a parte, i controlli sono computerizzati, c'abbiamo messo pochissimo perché solo un esiguo numero di persone ha utilizzato questo sistema, la fila con gli altri documenti di riconoscimento era chilometrica. Per fortuna quelli della Hertz aspettano fino ad un'ora dopo l'arrivo previsto del volo, quindi per il ritiro della macchina non ci sono stati problemi; quest'anno siamo in vena di assicurazioni (sarà la vecchiaia che avanza?), quindi abbiamo fatto anche la Super Cover che elimina qualsiasi franchigia, una sorta di kasko, e... meno male!!! Non avevano più auto della categoria che avevamo prenotato (tipo Opel Corsa, per capirsi) e ci hanno dato un Nissan Qashqai!! Già il fatto che fosse un SUV c'ha fatto venire le bolle, ma il problema grosso sono le dimensioni, perché, sì, contano eccome! Specialmente se devi guidare al contrario!

Primo albergo della vacanza Premier Inn Stansted Airport Hotel, a circa 5' di macchina dall'aeroporto, sinceramente avevo delle aspettative molto basse, per la categoria, la posizione ed il prezzo (£37). Beh, mi sbagliavo di grosso! Parcheggio ampio (£8 al giorno); nella hall, per il check-in, due postazioni con receptionist più una serie di macchine automatiche tipo bancomat; vicino agli ascensori macchinette con bibite e snack di ogni tipo. La ragazza che ci ha accolti è stata gentile e paziente, ero talmente stanca che non capivo niente di quello che mi diceva e le avrò fatto ripetere tutto almeno due volte... Abbiamo preso la colazione, che non era compresa nel costo della camera, a £9.75 a persona, e il mattino dopo abbiamo scoperto che ne valeva la pena, cibo molto buono e vario, scelta di bevande calde e fredde, e frutta; la sala colazioni carina ed ampia, nonostante ci fosse molta gente non abbiamo aspettato per il tavolo. La camera era pulita e veramente spaziosa: letto matrimoniale, divano (grande come un letto singolo), scrivania, armadio aperto, bagno con vasca. In camera c'era anche il bollitore con una scelta di tè, ma nel Regno Unito c'è praticamente dappertutto. 

15 Agosto
Buon Ferragosto! Anche se quando leggerete sarà già passato, ma gli auguri non si rifiutano mai!!
Oggi la tappa più lunga: 405 km Stansted-Wigan (cittadina nei pressi di Manchester), tappe previste Cambridge, Ely e Foresta di Sherwood.

Cambridge, come mi aspettavo, è una chicca! E proprio per questo vi consiglio il Park&Ride alle porte della città. In pratica sono dei parcheggi situati in periferia che hanno un servizio bus a/r ogni 10' per la città. Il parcheggio costa £1 per 18 ore, mentre il biglietto dell'autobus costa £2.70: in pratica con un totale di £6.40 abbiamo parcheggiato e siamo andati comodamente a Cambridge.
Abbiamo girato per le stradine e le piazze, in una c'era un mercatino ma sono stata brava e ho resistito. Abbiamo visitato la famosa cappella del King's College e girato per il parco, con una sosta d'obbligo ad osservare il fiume gremito di punt (imbarcazioni tipiche) da uno dei ponti sul Cam. La cappella vale veramente la visita, come previsto la Lonely Planet aveva ragione. Il biglietto costa £7.50. Se rimanete in zona uno o due giorni credo proprio valga la pena di assistere ad una funzione con l'esibizione del coro, noi purtroppo non ce l'abbiamo fatta.

Ely, un paese a poca distanza da Cambridge, vanta una cattedrale splendida. Al nostro arrivo stava uscendo una coppia di novelli sposi: immancabili gli uomini in tight e le signore con cappellino! 
Ci siamo solo affacciati all'interno della cattedrale, avevamo poco tempo. Avrete modo di notare che spesso le nostre sono toccate e fuga; quando si vogliono fare tante cose in poco tempo, si devono per forza fare delle scelte. Il biglietto comunque costa £8.

Il traffico in Inghilterra è davvero un problema! Abbiamo trovato tantissime code e traffico intenso, ma nonostante questo e la pioggia siamo arrivati alla mitica Foresta di Sherwood! Il centro accoglienza era già chiuso, ma si può comunque girare per i sentieri. Non pioveva più, ma con gli alberi carichi, c'era quasi più acqua che durante il temporale! Abbiamo fatto una breve passeggiata (2 km secondo Runtastic), giusto per sgranchire le gambe, scattare qualche foto e vedere la Major Oak: una quercia gigantesca. Purtroppo di Robin Hood neanche l'ombra!

Secondo albergo della vacanza Mercure Wigan Oak, che al contrario del precedente, consideravo migliore e mi ha un po' delusa. La camera è spaziosa e pulita ma più piccola del precedente, il letto ha un materasso che trovo più scomodo (ma questi sono gusti personali, preferisco il materasso duro). Alla reception ci ha accolti un ragazzo gentile ma con una balbuzie tremenda e vi assicuro che è stato molto, ma molto difficile da capire. Per ora capirsi con i receptionist è stato arduo, vedremo in seguito! Dormiremo qui tre notti, per visitare il Peak District, Manchester e Liverpool.


Per ora per le foto dovrete accontentarvi di quelle di Instagram, direttamente dal profilo, ho qualche problema con le connessioni internet; comunque questa volta non ho il computer con me, quindi saranno sempre foto scattate con il telefono .



16 Agosto... ma questo è un altro post...



Stay tuned





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