lunedì 27 ottobre 2014

Beauty box: Bellezza e coccole...anche per i pennelli!

Vorrei iniziare questo post con una domanda: chi di voi laverebbe mai i propri capelli con dell'alcol o dello smacchiatore? Perché allora dovremmo pulire i pennelli da makeup con questi prodotti, ecco io questo me lo sono sempre chiesto. 
Lavare i pennelli è soprattutto una questione di igiene, i batteri ed i residui di trucco che si depositano sulle setole non fanno bene alla nostra pelle e possono dare origine a sfoghi cutanei che non li raccomanderei neanche alla mia peggior nemica. Io li pulisco dopo ogni utilizzo, ma preferisco un approccio soft usando meno prodotti aggressivi possibile anche perché diciamolo: i pennelli costano. Io preferisco lavarmi semplicemente con acqua appena tiepida e sapone, alterno un detergente liquido delicato Vivi Verde Coop ad una saponetta di Marsiglia (pura al 100%) poiché gli oli che contiene hanno proprietà antibatteriche. Il sapone di Marsiglia è consigliato dai dermatologi per l'igiene intima oppure per detergere il viso in caso di pelle mista o grassa poiché aiuta a riequilibrarla. Io passo i pennelli sotto il getto di acqua per bagnarli e poi strofino le setole sulla saponetta, facendo delicati movimenti circolari sul palmo della mia mano.
Per i pennelli da fondotinta, eye-liner e rossetto uso qualche accorgimento in più cioè metto le setole a bagno qualche minuto in una ciotolina con po' di latte detergente, questa sorta di "prelavaggio" aiuterà a togliere più facilmente i residui di colore che solitamente sono piuttosto ostinati. Trascorso questo tempo li bagno con l'acqua tiepida e li insapono. Per favorire meglio la pulizia dei pennelli la Sigma, nota marca tra gli addetti ai lavori e amanti del makeup, ha pensato ad un guanto specifico dalla texture particolare che aiuta a rimuovere davvero di tutto, il problema è il costo esorbitante (39$) di questo "attrezzo". Però l'idea è veramente geniale, quindi perché non usare un comunissimo guanto di gomma? Sì, esattamente i guanti che si mettono per lavare i piatti, basta passarvi con movimenti rotatori la punta ben insaponata dei pennelli e i rilievi presenti al livello di dita e palmo ci aiuteranno nel lavaggio. È vero che non è proprio la stessa cosa, ma così salviamo il portafogli! Come step finale, dopo il risciacquo, non resta che aspettare che i pennelli si asciughino appoggiati ben distanti tra di loro sopra ad un asciugamano pulito. 



In commercio esistono svariate marche di spray per la pulizia dei pennelli ma, come ci dicevo nell'introduzione, io non amo utilizzarli poiché hanno tutti una grossa percentuale di alcol nella loro composizione. È anche vero, però, che questi prodotti puliscono i pennelli e li rendono "pronti all'uso" senza aspettare che questi si asciughino, poiché l'alcol evaporando lascia le setole pulite e asciutte. In questo caso, se proprio non posso farne a meno e ho un'urgenza, passo i pennelli sporchi su una salvietta struccante e li asciugo con una velina o un fazzolettino di carta. Questa è un'alternativa molto meno traumatica per le delicate setole dei nostri amari pennelli. So che molti optano per la trielina o la benzina avio (potenti smacchiatori altamente tossici) per la pulizia delle setole, anche in questo caso i pennelli saranno subito asciutti ma a me il loro utilizzo non rassicura: sono terrorizzata dall'idea di truccare con un pennello precedentemente passato in quelle sostanze. Molto meglio allora i cleanser alcolici.
Ricordatevi di trattare bene i vostri pennelli e lavateli almeno un paio di volte a settimana, perché è davvero fondamentale. Spero che questo post vi sia stato utile, vi do appuntamento a prestissimo per parlare di... Curiosi? Allora continuate a seguirci!

Stay tuned

Parvati

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